IMPRESA DI COSTRUZIONI EDILI – PRIMA PARTE

Garro Christian

Materiale

fogli stampati con i materiali per ogni gruppo (descritti nella Preparazione)
forbici
colla

Età

A partire dagli 8 anni

Numero di giocatori

Attività per tutta la classe
2 o 3 giocatori, in base alla variante scelta

Competenze acquisite

Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria

Ambito dati e informazione
O-P5-D-1. Utilizzare combinazioni di simboli per rappresentare informazioni familiari complesse (es. colori secondari, frasi, …)


In questa prima parte dell’attività, vengono introdotte le connessioni TCP e UDP.

IMPRESA DI COSTRUZIONI EDILI

PREPARAZIONE:

Stampare per ogni gruppo almeno 1 copia dei seguenti documenti:

  • catalogo case;
  • catalogo fornitore – 1;
  • catalogo fornitore – 2;
  • modulo cliente e modulo fornitore;
  • foglio base

Ruoli:

Assegnare ai tre giocatori uno dei seguenti ruoli:

  • Cliente: è colui che potrà richiedere al Costruttore di costruire una casa su misura.
  • Costruttore: è colui che si occupa di costruire le case richieste dai Clienti, ma per farlo dovrà procurarsi i materiali necessari dai Fornitori.
  • Fornitore: si occupa di fornire i materiali richiesti ai Costruttori di case.

Come è formata una casa:

Card image cap

Una casa è composta da 5 elementi:

  • *Muratura
  • *Porta
  • *Finestre
  • *Tetto
  • *Camino

ISTRUZIONI:

  1. Il Cliente dovrà come prima cosa richiedere il catalogo case al Costruttore di case.
  2. Il Costruttore provvederà a consegnare il catalogo case al Cliente insieme ad un modulo cliente.
  3. Quando il Cliente decide di effettuare un ordine dovrà fornire al Costruttore il modulo cliente compilato.
  4. Il Costruttore una volta ricevuto il modulo cliente dovrà verificare che i codici delle componenti siano scritti correttamente confrontandoli con quelli del catalogo.
    • a. Se il modulo cliente non è scritto correttamente o non capisce cosa c’è scritto: dovrà restituirlo al Cliente che provvederà a correggerlo. Tornare al punto 3.
    • b. Se invece il modulo è scritto correttamente: il Costruttore richiederà al Fornitore il modulo fornitore e un catalogo fornitore.
  5. Il Fornitore dovrà fornire al Costruttore il modulo fornitore e il catalogo fornitore.
  6. Il Costruttore dovrà compilare il modulo fornitore e consegnarlo successivamente al Fornitore, insieme al catalogo fornitore.
  7. Il Fornitore una volta ricevuto il modulo fornitore dovrà prima verificare che il modulo sia scritto correttamente e controllare che i codici dei componenti richiesti siano validi!
    • a. Se il modulo fornitore non è scritto correttamente o non si capisce cosa c’è scritto: il Fornitore dovrà restituirlo al Costruttore che provvederà a correggerlo. Tornare al punto 6.
    • b. Se invece il modulo è scritto correttamente: il Fornitore allora provvederà a trovare tutti e 5 gli elementi richiesti, ritagliandoli dal catalogo fornitore per poi solo dopo consegnarli al Costruttore, tutti insieme.
  8. Il Costruttore una volta ricevuti i materiali provvederà a costruire la casa. Per farlo prenderà un foglio base e incollerà su di esso i materiali ricevuti, facendo attenzione a incollare i componenti nel seguente ordine: muratura; finestre e porta; camino; tetto. NOTA: fare attenzione a non nascondere il camino con il tetto o il cliente non sarà molto felice!
  9. Il Costruttore, una volta terminata la costruzione della casa dovrà consegnarla al Cliente.

Istruzioni grafiche:

Siccome il numero di passaggi è elevato potrebbe risultare difficile seguire l’attività. Utilizziamo quindi delle istruzioni grafiche, più semplici da leggere. Come leggere le istruzioni grafiche: questo tipo di istruzioni va letto partendo dall’alto verso il basso seguendo le frecce. I numeri indicati sulle frecce corrispondono ai passaggi delle istruzioni precedentemente spiegati.

ATTIVITÀ – ANCHE QUESTA È INFORMATICA

Connessioni UDP e TCP:

Lo scambio degli oggetti da parte del cliente, costruttore e fornitore può essere visto come lo scambio di messaggi tra 3 computer mediante la rete internet. Quando due computer si scambiano delle informazioni tra loro possono farlo principalmente in 2 modi: con connessioni UDP o connessioni TCP.

Concentriamoci sul costruttore e fornitore. Nel passaggio 6 il costruttore invia al fornitore un messaggio contenente il modulo fornitore compilato. Nel caso in cui il modulo ricevuto risulti compilato male, ovvero, presenta caratteri illeggibili poiché i codici sono stati scritti male dal costruttore oppure non corretti, il fornitore non potrebbe proseguire con il punto 7b in quanto il messaggio ricevuto presenta degli errori e non è quindi utilizzabile. Per questo motivo richiederà al costruttore di farsi rimandare nuovamente il messaggio contenente il modulo tramite il passaggio 7a.

Questo meccanismo è lo stesso di quello che avviene nelle connessioni TCP. Siccome i messaggi che i computer si scambiano tra loro sono delle sequenze di bit (si ricorda che un bit può assumere solo il valore 0 o 1) quando parliamo di errori nei messaggi trasmessi intendiamo gli errori dovuti a cause esterne al mittente e destinatario generati molto spesso da una connessione ad Internet mal funzionante che va ad alterare la sequenza di bit.

Immaginiamo ora che il passaggio 7a non esista. Il costruttore esegue il passaggio 6 ed invia al fornitore un messaggio contenente il seguente modulo fornitore:

Elemento della casaCodice fornitura
1) Muratura1_A
2) Porta 2_A
3) Finestre3_G
4) Tetto7_A
5) Camino5_A

Il fornitore riceve il messaggio contenente il modulo fornitore ed esegue il passaggio 7b andando pertanto a ritagliare sul catalogo fornitore le figure delle componenti delle case a cui corrispondo i codici fornitura scritti sul modulo, ottenendo le seguenti parti:

1) Muratura 1_A
Card image cap
2) Porta 2_A
Card image cap
3) Finestre 3_G
Card image cap

ATTENZIONE: non esiste nessun componente con codice: 3_G

4) Tetto 7_A
Card image cap

ATTENZIONE: non esiste nessun componente con codice: 7_A

5) Camino 5_A
Card image cap

Siccome i codici relativi alle finestre e al tetto non sono corretti, il fornitore non è in grado di reperirli, fornendo così al costruttore solamente la muratura, la porta ed il camino. A questo punto il costruttore eseguirà il passaggio 8, andando così a costruire la casa con le componenti appena ottenute. La casa che costruirà sarà la seguente:

Quella che ha costruito non è una casa completa! Proseguendo con il passaggio 9 consegnerà la casa al cliente che non sarà di certo soddisfatto!

Abbiamo visto che ricevere un messaggio che presenta degli errori può compromettere il corretto funzionamento di un’attività o programma. Per questo motivo, se i computer ricevono dei messaggi che presentano errori, li scartano in modo tale da non utilizzarli.

Scartare il messaggio equivale a dire di non aver ricevuto un messaggio valido da utilizzare e l’attività non potrebbe andare quindi avanti. Questo problema è presente solamente nel caso in cui il passaggio 7a non esista. Le connessioni UDP si comportano proprio in questo modo: se il destinatario riceve un messaggio che presenta errori lo scarta, e non viene ritrasmesso il messaggio in questione. Se invece il passaggio 7a è presente, è come se stessimo utilizzando delle connessioni TCP dove, se un messaggio ricevuto presenta errori, viene comunque scartato, ma si provvede a rinviare nuovamente il messaggio.

Ripartiamo di nuovo dal passaggio 6: se il messaggio che il costruttore invia non arrivasse a destinazione, il fornitore rimarrebbe perennemente in attesa di ricevere il messaggio e l’attività non potrebbe continuare. Nelle connessioni UDP, al mittente non importa se il messaggio arriva o meno a destinazione e pertanto con connessioni UDP l’attività potrebbe bloccarsi e sarebbe impossibile terminarla. Nelle connessioni TCP invece al mittente importa se il messaggio arriva o meno a destinazione e, se dopo un determinato lasso di tempo non riceve nessuna risposta da parte del destinatario, rinvierà nuovamente il messaggio.

Esiste ancora una differenza tra connessioni UDP e TCP. Finora abbiamo inserito nei messaggi oggetti come il modulo fornitore, le componenti di una casa e una casa costruita. I messaggi però per poter essere spediti devono essere prima divisi in blocchi. Quando i blocchi verranno ricevuti il destinatario li unirà insieme per formare il messaggio che è stato prima diviso dal mittente.

Esempio di modulo fornitore diviso in 4 blocchi:

1 2
Elemento della casa Codice fornitura
1) Muratura 1_A
2) Porta     2_A
3) Finestre 3_G
4) Tetto      7_A
5) Camino 5_A
3 4

In fase di invio il mittente invierà sempre i blocchi nell’ordine 1,2,3 e 4 ma a causa di problematiche della rete internet potrebbe accadere che il destinatario riceva i blocchi nell’ordine 3,2,4,1. Nel caso di connessioni UDP il messaggio che il destinatario recepirà sarà il seguente:

3 2
3) Finestre Codice fornitura
4) Tetto      1_A
5) Camino 2_A
3_G Elemento della casa
7_A 1) Muratura
5_A 2) Porta     
4 1

Questo messaggio non sarà leggibile ed utilizzabile.

Nel caso di connessioni TCP invece il destinatario sarà in grado di riordinare i blocchi anche se ricevuti in ordine diverso da quello di invio e potrà quindi risalire al messaggio.

MATERIALE AGGIUNTIVO SCARICABILE

Card image cap
Materiale aggiuntivo 1

Catalogo case.

Card image cap
Materiale aggiuntivo 2

Catalogo fornitore.

Card image cap
Materiale aggiuntivo 3

Modulo cliente e modulo fornitore.

Card image cap
Materiale aggiuntivo 4

Foglio base.